Capire gli esami del Sangue
Come leggere e interpretare le sigle dei nostri esami
(gamma-glutamil transpeptidasi)
Il valore di questo esame aumenta nelle malattie del fegato e delle vie biliari.
(transaminasi glutammico ossalacetica), (transaminasi glutammico piruvica)
Il valore delle transaminasi aumenta soprattutto nelle infiammazioni del fegato,anche se valori aumentati di GOT si riscontrano in alcune malattie dei muscoli e del cuore.
(protidogramma)
L’esame elenca i dosaggi delle le varie frazioni delle proteine del plasma: l’albumina e diverse globuline. L’alterazione di una o più frazioni, in varie possibili combinazioni,indirizza verso la presenza di determinate malattie.
(anticorpi contro il virus dell’AIDS)
L’esame serve a ricercare la presenza nel sangue di anticorpi e antigeni del virus.
(sigle che indicano i vari antigeni e i rispettivi anticorpi del virus dell’epatite B)
La varia combinazione dei risultati di questi esami dice se il soggetto è stato vaccinato o ha contratto l’infezione del virus dell’epatite B e, in quest’ultimo caso, se l’ha superata o no.
(anticorpi contro il virus dell’epatite C)
La positività dell’esame indica che il soggetto ha avuto in qualche momento della sua vita un’infezione con il virus dell’epatite C, ma non indica se l’infezione è stata superata o meno.
(Venereal Disease Research Laboratory)
La positività dell’esame richiede ulteriori indagini per escludere che il soggetto sia affetto dalla sifilide.
L’esame ricerca la presenza nel sangue di anticorpi contro i globuli rossi oppure di anticorpi adesi ai globuli rossi. La positività di uno o l’altro esame può indicare la predisposizione all’anemia emolitica (situazione in cui i globuli rossi si rompono).
(cellule bianche del sangue, leucociti o globuli bianchi)
Si dividono in cinque classi: neutrofili, basofili, eosinofili, linfociti e monociti. Sono cellule che partecipano alla difesa dell’organismo. L’aumento o la diminuzione del loro valore assoluto o di quello di una classe, oppure anomalie della loro forma, indicano la presenza di malattie che vanno da infezioni dell’organismo a carenze nella difesa fino alle leucemie.
(cellule rosse del sangue, eritrociti o globuli rossi)
Hanno il compito di trasportare l’ossigeno dai polmoni ai tessuti e l’anidride carbonica in direzione opposta. La loro riduzione di numero equivale a una condizione chiamata anemia.
(emoglobina)
E’ un componente del globulo rosso che serve a legare l’ossigeno o l’anidride carbonica per permettere il loro trasporto come spiegato poco sopra. Riduzione o alterazioni di struttura dell’emoglobina caratterizzano vari tipi di anemia.
(ematocrito)
Esprime la concentrazione dei GR nel sangue.Si riduce ad esempio nelle anemie e nella emodiluizione, mentre aumenta nelle poligobulie o nella disidratazione.
(volume eritrocitario medio)
E’ il volume dei globuli rossi.Il suo aumento o la diminuzione serve per classificare le varie forme di anemia.
(cellule del sangue che partecipano ai meccanismi della coagulazione)
La riduzione del loro numero, se considerevole, può provocare emorragie.
(ferretina sierica)
La sideremia misura il quantitativo di ferro nel sangue, mentre la ferritina fornisce un’idea dei depositi di ferro nell’organismo. Nei donatori di sangue molte volte il valore di questi esami è basso perché la donazione comporta la perdita di ferro contenuta nei globuli rossi. Quindi il valore di questi esami può suggerire se continuare le donazioni o rimandarle nel tempo, assumendo del ferro in pastiglie.
Sono le varie frazioni dei lipidi (grassi) nel sangue. La loro determinazione è utile per valutare, assieme ad altre variabili (peso corporeo, glicemia, fumo di sigarette, pressione arteriosa, attività fisica, storia familiare), il rischio cardiovascolare di un soggetto. In particolare rischia meno di subire infarti di cuore o trombosi arteriose chi ha bassi valori di colesterolo totale, colesterolo LDL (chiamato colesterolo cattivo) e trigliceridi, e alti valori di colesterolo HDL (colesterolo buono).
(velocità di eritosedimentazione)
Misura la rapidità con cui i globuli rossi sedimentano nel plasma in cui sono sospese. Un forte aumento del valore di questo esame può indicare la necessità di ulteriori accertamenti per escludere la presenza di malattie varie.
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